Classificazione dei tipi di insonnia e rimedi

Chi soffre di insonnia sa bene quanto sia debilitante questa patologia. Essa fa parte dei disturbi del sonno e colpisce circa un terzo della popolazione mondiale, inibendo anche le più piccole azioni del quotidiano.

L’insonnia non è altro che l’incapacità di addormentarsi o, comunque, di riposare adeguatamente per un tot di ore di fila per notte. I soggetti che ne soffrono maggiormente sono donne, anziani, persone che svolgono lavori su turni notturni e coloro che sono affetti da disturbi psicologici o medici.

Esistono tre tipi di insonnia:

• Insonnia iniziale: difficoltà ad addormentarsi
• Insonnia intermittente: caratterizzata da frequenti risvegli
• Insonnia terminale: risveglio precoce nel cuore della notte e incapacità a riaddormentarsi

Il fenomeno, poi, può essere anche distinto in:

• Insonnia transiente: transitoria e causata da condizioni passeggere come jet lag, fattori ambientali e stress
• Insonnia acuta: consistente nell’incapacità ad addormentarsi protratta per alcune settimane
• Insonnia cronica: dura più di un mese e può essere sintomo di altre patologie

Insonnia e mancanza di energia: le cose sono correlate

Cause insonnia:

• Stress, ansia e depressione
• Consumo eccessivo di caffè, nicotina e alcol
• Altri disturbi del sonno
• Jet lag
• Lavori notturni o turnisti
• Allergie

Sintomi insonnia:

• Stanchezza
• Irritabilità
• Difficoltà di apprendimento
• Problemi di memoria e apatia
• Disturbi di tipo psicologico

Pratiche da adottare

L’insonnia si combatte prima di tutto mettendo in pratica alcune azioni quotidiane come:

• Diminuire lo stress
• Svegliarsi presto al mattino e andare a dormire presto la sera
• Fare un bagno caldo prima di dormire
• Non assumere sostanze eccitanti come alcol, nicotina e caffeina prima di coricarsi
• Praticare yoga o corsi di rilassamento e respirazione
• Dormire su un materasso consono e regolare la temperatura della stanza
• Isolare acusticamente la camera da letto per evitare rumori che possano ostacolare il riposo notturno
• Andare a dormire sempre alla stessa ora
• Non mangiare cibi eccessivamente elaborati prima di coricarsi che possono rallentare la digestione

Tra i rimedi naturali insonnia più frequenti ci sono infusi e preparati che favoriscono il rilassamento e, quindi, il riposo notturno come Camomilla, Passiflora, Melissa, Escolzia, Tiglio, Valeriana, Melatonina, Luppolo e Biancospino. Anche l’aroma di Lavanda può conciliare il sonno, basta versarne poche gocce sulla federa del cuscino. 

Esistono anche integratori che possono favorire una buona qualità del sonno come ZZZQuil oppure Laila capsule per dormire bene.

Tra i medicinali in grado di indurre il sono ci sono le benzodiazepine che è possibile trovare in Lorazepam, Diazepam, Bromazepam, Alprazolam, Delorazepam, Nitrazepam, Clonazepam e Flunitrazepam. Tali rimedi devono essere sempre prescritti da un medico e non possono essere assunti per periodi prolungati dato che possono provocare dipendenza o assuefazione.