Come combattere efficacemente la nausea
Sicuramente tutti ne hanno fatto esperienza almeno una volta nella vita. Non si tratta di una condizione patologica di per sé, ma è piuttosto essa stessa un sintomo o il campanello d’allarme di qualcosa che non va. Quindi non va mai sottovalutata, soprattutto se si ripresenta con una certa frequenza.
I fattori che possono scatenarla sono molti: può dipendere da stati emotivi o dalla presenza di particolari stimoli, stato di gravidanza, assunzione di alcuni farmaci, disturbi a carico di alcuni organi o problemi psicologici.
Nello specifico, tra le cause più comuni di nausea e vomito negli adulti troviamo:
- gastroenterite (soprattutto in presenza di diarrea),
- gravidanza,
- emicrania,
- labirintite,
- intossicazioni
- emotività (ansia, panico, disgusto, ecc),
- cinetosi (mal di mare, mal d’auto, ecc.),
- alcuni farmaci o terapie (antibiotici, antidolorifici oppiacei, chemioterapia e radioterapia),
- abuso di alcolici,
- infezioni renali e coliche renali,
- blocco intestinale,
- colecistite acuta.
Nausea e vomito quindi possono essere curate solo contrastando la causa.
Quando sono imputabili a una probabile gastroenterite, tendono in genere ad autolimitarsi. L’importante è assicurarsi un’adeguata assunzione di liquidi e nutrienti. Se si sospetta che nausea e vomito siano determinati dal mal di testa, prima di assumere un farmaco si può prendere un antiemetico. Nei casi in cui si pensa che la nausea e il vomito siano causati da un farmaco, va presa in considerazione una riduzione del dosaggio del medicinale in questione o la sua sospensione, sempre consultando prima il medico.
Se la nausea contraddistingue le prime settimane di gravidanza, non c’è da preoccuparsi, generalmente i sintomi tendono a scomparire da soli al 3°-4° mese. Per attenuarli è utile fare colazione con cibi solidi, ricchi in zuccheri ed evitare di bere troppi liquidi.