Eritemi solari: arriva in soccorso l’aloe vera

Tempo di tintarella, ma con le dovute precauzioni. È questo, infatti, il periodo in cui è facile incappare in eritemi solari e scottature.

Un eritema solare non è altro che un’infiammazione della pelle a seguito di una prolungata (e non protetta) esposizione al sole. La sua gravità può variare: si va dalla semplice scottatura, superficiale, all’ustione di primo o secondo grado, molto più profonda. 

Cosa scatena un eritema solare?

L’eritema, con relativa scottatura, si manifesta poche ore dopo essere stati esposti per lungo tempo e senza le protezioni adeguate ai raggi ultravioletti (UV) del sole. Le radiazioni di questi raggi, infatti, sono molto aggressive e favoriscono l’afflusso di sangue nelle zone esposte con conseguente rilascio di citochine e mediatori dell’infiammazione, come l’istamina (responsabile della sensazione di prurito). È importante utilizzare sempre una buona crema solare protettiva come Avene protezione 50+ oppure Vichy.

Il fenomeno si verifica prevalentemente alle prime esposizioni, quando la pelle è ancora a corto di melanina e, quindi, di protezioni naturali contro i danni delle radiazioni.

I sintomi dell’eritema solare sono:

• rossore
• prurito
• cute calda
• contatto doloroso con la zona lesa
• bruciore
• secchezza cutanea

Nei casi peggiori può unirsi anche gonfiore e rush cutaneo, caratterizzato da bolle ricche di siero accompagnate da desquamazione della pelle. Altri fenomeni possono essere febbre, brividi, mal di testa e vertigini.

Come si guarisce da eritemi e scottature?

Inutile dire che quando si è colpiti da eritemi e scottature l’ultima cosa da fare è esporsi nuovamente al sole. La pelle deve stare al risposo per far sì che l’infiammazione passi.

Il trattamento prevede l’applicazione di impacchi freddi sulle zone interessate con conseguente applicazione di prodotti specifici in grado di lenire, idratare e nutrire la zona.

Se invece sono presenti vesciche e siero, è bene trattare adeguatamente la cute, in particolare modo per evitare infezioni batteriche. In tal caso il dermatologo può optare per il ricorso a pomate antibiotiche e medicazioni sterili. Per alleviare i sintomi, inoltre, il paziente può assumere antinfiammatori non steroidei (FANS) per via orale.

Quando l’eritema si presenta particolarmente grave, invece, il medico consiglierà pomate cortisoniche. 

Eritema solare rimedi della nonna 

Sebbene i rimedi della nonna possano fornire un certo sollievo, è importante ricordare che l'efficacia di questi rimedi potrebbe variare da persona a persona e che è sempre consigliabile consultare un medico o un dermatologo per una valutazione e un trattamento appropriati. Tuttavia, ecco alcuni rimedi della nonna che potresti provare:

• Bevi molta acqua per sopperire alla disidratazione cutanea
• Fai impacchi rinfrescanti con gel a base di aloe pura, in grado di lenire ogni fastidio
• Compressa di aceto di mele: L'aceto di mele ha proprietà lenitive e può aiutare a ridurre l'infiammazione e il prurito dell'eritema solare. Diluisci l'aceto di mele con acqua e applica la soluzione sulla pelle interessata utilizzando un panno o una garza
• Aloe vera: L'aloe vera è noto per le sue proprietà lenitive e idratanti. Applica gel di aloe vera fresco direttamente sulla pelle interessata per ridurre il rossore, il dolore e il gonfiore dell'eritema solare
• Bagni con bicarbonato di sodio: Aggiungi bicarbonato di sodio all'acqua del bagno e immergiti per 15-20 minuti. Il bicarbonato di sodio può contribuire ad alleviare l'irritazione e il prurito dell'eritema solare

Gentalyn Beta per eritema solare

Gentalyn Beta è una pomata che contiene gentamicina (un antibiotico) e betametasone (un corticosteroide). Questa pomata viene comunemente utilizzata per trattare infezioni della pelle e disturbi infiammatori e viene spesso consigliata per trattare zone con eritemi solari.

Tuttavia, nell'eritema non è consigliabile utilizzare Gentalyn Beta o altri prodotti contenenti corticosteroidi perché questi possono ridurre l'infiammazione, ma potrebbero anche rallentare il processo di guarigione della pelle danneggiata dal sole.